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MANN: nuova sezione «Campania Romana»

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il MANN, ha inaugurato il 3 aprile 2023 una nuova sezione intitolata «Campania Romana». Sculture e pitture da edifici pubblici” alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. La sezione, curata da Carmela Capaldi dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ospita circa 240 opere che offrono un viaggio attraverso gli antichi centri romani della Campania.

La sezione si sviluppa su una superficie di 2000 mq all’interno dell’ala occidentale del museo, che non era stata fruibile per oltre 50 anni. Secondo il direttore del MANN, Paolo Giulierini, la riapertura di questi spazi costituisce un punto di non ritorno nella storia del museo, che diventa senza dubbio il più grande museo di archeologia classica al mondo.

La sezione «Campania Romana» ricostruisce la storia della Campania durante la creazione della Regio I, un territorio che si saldava senza soluzione di continuità con Roma e che era estremamente permeabile culturalmente. La sezione presenta opere provenienti dai principali centri della Campania antica, tra cui Pompei, Ercolano, Cuma, Baia, Pozzuoli e Capua.

L’obiettivo dell’esposizione è quello di ricostruire i contesti della prima età imperiale in tutti i loro elementi, compresi sculture, pitture parietali e iscrizioni, per restituire l’idea non solo dei grandi edifici in cui si svolgeva la vita pubblica, ma anche quella della committenza e dei suoi ideali di rappresentazione.

La sezione ospita opere eccezionali, come le sculture che ornavano l’anfiteatro dell’antica Capua, le sculture colossali del Capitolium di Cuma, il ciclo di affreschi della basilica di Ercolano e la celebre quadriga in bronzo di Ercolano, ricostruita per l’occasione.

L’allestimento della sezione è stato curato da un team di professionisti provenienti dal MANN, dal Ministero della Cultura, dalle università e dalla sfera del privato. La sezione, che è stata allestita tenendo presente la fisionomia e la storia delle sale, rappresenta un’ulteriore fonte di suggestioni per il pubblico che potrà apprezzare l’eleganza degli spazi, le grandi colonne divisorie e le volte decorate.

Autore: Fabrizio
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