« Le Quattro Giornate di Napoli – 77° anniversario

Figlio velato si ispira al Cristo Velato di Giuseppe Sammartino, che celebra il sacrificio di un uomo che muore per la collettività. L’opera a cura di Jago è scolpita in un unico blocco di marmo e raffigura un fanciullo coperto da un velo che racconta la morte di tutti gli innocenti del nostro tempo, costringendoci a confrontarci con una delle immagini che spesso ci lasciano indifferenti.
“Figlio velato costringe lo spettatore a guardare in faccia la realtà contemporanea e le sue vittime innocenti“. (Jago)
Jago è uno scultore e video artist italiano, nato a Frosinone nel 1987. Dopo aver lavorato tra Roma e Verona, si è trasferito a New York. Il suo lavoro affonda le radici nelle tecniche del passato, usando i video e i social per condividere il processo creativo e stabilire un contatto con il pubblico. Questa sua capacità di comunicare gli è valsa il soprannome di social artist.
La scultura è il frutto del lavoro di un anno tra New York e Long Island ed è pronta per tornare nella città dove è stata concepita, per inserirsi in un itinerario inedito e aggiungersi al grande valore artistico del rione Sanità.
L’operazione è stata curata da Luca Iavarone, in collaborazione con Coop4Art e l’Arciconfraternita dei Bianchi di S. Antonio di Padova in S. Severo Massimo.
Indirizzo: Piazzetta San Severo a Capodimonte 15, Napoli (Cappella dei Bianchi, Chiesa di San Severo fuori le mura)
Orari: sabato e domenica, dalle ore 10 alle ore 13
Biglietti:
– Intero 6,00 €
– Ridotto 4,00 € (under 18, over 65, studenti e possessori ticket Catacombe di Napoli)
– Gratis per accompagnatori di disabili e residenti
Tel./Fax: +39 081 744 37 14 | E-mail: info@catacombedinapoli.it | info@jago.art